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Perchè giocare a Pallamano


VENITE A TROVARCI MARTEDI', MERCOLEDI' E VENERDI' ORE 18.30 
PALESTRA SALESIANI
Proposte per ragazze e ragazzi dai ANNI in sù


RISPOSTA DEL CONSULENTE:
...
•E' uno sport completo
•Favorisce la socializzazione e lo spirito di gruppo

•Sviluppa la capacità cardiovascolare e respiratoria oltre alla muscolatura degli arti inferiori e superiori, migliorando destrezza e riflessi

 benefici fisici della pallamano
La pallamano è uno sport di squadra molto completo, nel quale lavorano tutte le aree fisiche del piccolo atleta, che evita anche gli scompensi corporali. Si deve correre e saltare con le gambe, e passare e lanciare il pallone con le braccia, in modo tale che la parte superiore e quella inferiore del corpo si sviluppino egualmente. La pallamano richiede tanto dispendio di energie dato che si tratta di uno sport molto esplosivo, dove serve molta forza, però come si usa dire, la potenza senza controllo non serve a niente, cosicché in aggiunta alla forza, si devono sviluppare anche elasticità e coordinazione.
I benefici fisici che la pallamano può portare ai nostri figli, sono innumerevoli. Si parla sempre del nuoto come lo sport più completo, però la pallamano non è da meno, dato che aiuta i bambini a tonificare il corpo, e a fortificare i muscoli e le ossa, aiutando così la corretta crescita. Oltretutto aumenterà la tolleranza al dolore.
Come in tutti gli sport dove si effettuano salti, la pallamano aiuterà ad aumentare la statura del bambino, e le sue capacità polmonari. In più è di grande aiuto nella battaglia contro l’obesità ed è un esercizio cardiovascolare stupendo, capace inoltre di regolare svariati problemi intestinali.

La storia

La pallamano è uno sport le cui origini si perdono nella storia. Nell'antica Roma esisteva un gioco con la palla lanciata con le mani e anche nella cultura Maya si trovano immagini su vasi che richiamano la pallamano, ma fu in Germania, alla fine dell'Ottocento, che si iniziarono a mettere regole uniche a vari giochi che si svolgevano sia come allenamento nelle scuole di ginnastica, sia a quelli popolari, giocati durante le fiere di paese.
Erano praticati giochi di squadra, chiamati in vario modo, che possono essere tutti assimilabili alla moderna pallamano. Uno di questi pionieri era tal Heiser, che chiamò questo sport, ispirato dalla pallacanestro e dal calcio, Torball che significa palla-porta. Due anni dopo fu finalmente chiamato Handball da Carl Schelenz. Nel 1925 fu inserito nella Arbeiter Turn- und Sportbund, poi Carl Diem,autore della Storia universale dello sport perfezionò ancora di più il gioco, finché nel 1936 la pallamano venne inclusa nel programma della Giocata della XI Olimpiadi di Berlino, su specifica richiesta di Adolf Hitler, appassionato di questo sport, in quanto incarnava il gesto atletico, il coraggio e lo spirito di squadra. Essendo oltretutto uno sport codificato proprio in Germania, la squadra tedesca aveva ottime possibilità di vittoria, così come poi avvenne.
Nel 1938 furono organizzati i primi Campionati mondiali di pallamano maschile. La pallamano si giocava al tempo in 11 giocatori e il campo di gioco era quello del calcio. Uno dei giocatori più popolari fu il tedesco Bernhard Kempa, che inventò anche un tiro particolarmente spettacolare, definito appunto tiro di Kempa. La configurazione a undici giocatori fu utilizzata fino agli anni '60 (ultimo campionato del mondo della pallamano outdoor è stato quello del 1966), perché nel frattempo, considerando il clima nei paesi nordici e per poter giocare agevolmente anche nei mesi invernali, aveva preso piede la pallamano al coperto (indoor), giocata in sette e su campi 40 m x 20 m. Da allora nasce la pallamano moderna.
Dalla fine degli anni sessanta appunto, la pallamano, nell'ormai consolidata versione indoor, si diffonde velocemente in tutto il mondo, fino a rientrare di diritto tra gli sport olimpici a partire dalle Olimpiadi di Monaco del 1972. Attualmente è il secondo sport maschile giocato al mondo, dopo il calcio, e primo tra gli sport di squadra femminili. Nel 1970 nasce la Federazione Italiana Giuoco Handball (FIGH). In Italia la pallamano è maggiormente praticata nel Nordest, in Lombardia, in Emilia-Romagna, in Puglia e in Sicilia. La Pallamano Trieste è la squadra che vanta il maggior numero di scudetti (17) ed è la squadra italiana con il maggior numero di titoli italiani.


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